In riferimento a quanto pubblicato da ASI, nel respingere le accuse infondate, non veritiere e le illegittime richieste, facendo altresì presente che la fattispecie di cui al provvedimento dell’ Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato non è relativa alla situazione creatasi tra la scrivente Federazione e l’ ASI e soprattutto emerge inequivocabilmente dalla lettura dello stesso che il bene tutelato è l’ “ATTIVITÀ ECONOMICA” e non la libertà di fare sport (come invece proclamato dalla stessa ASI e come invece al contrario sostenuto dalla scrivente Federazione che afferma che l’Ente di Promozione Sportiva sta esclusivamente tutelando gli interessi economici dei suoi comitati organizzatori), si ribadisce che la situazione determinatasi in ordine alle manifestazioni di barrel racing e pole bending è ascrivibile esclusivamente al mancato rispetto da parte di ASI degli accordi sottoscritti con la Federazione le quali in precedenza avevano CONGIUNTAMENTE stabilito le modalità di svolgimento delle manifestazioni sportive equestri. 

La FITETREC ANTE continuerà, quindi, a svolgere attività di controllo e di applicazione dei propri regolamenti nei confronti dei propri associati.

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