Le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD), così come gli enti non commerciali in generale, non sono soggetti a specifici obblighi contabili o amministrativi ai fini civilistici, a eccezione di quanto previsto dall'articolo 20 del Codice Civile riguardante la convocazione dell'assemblea per l'approvazione del bilancio. Tuttavia, esistono norme che prevedono la tenuta di una contabilità dell'ente e la predisposizione di un apposito rendiconto.
Un esempio?
L'articolo 7, lettera f) del Decreto Legislativo 36/2021 prevede l'obbligo di redazione di rendiconti economico-finanziari, nonché le modalità di approvazione da parte degli organi statutari. La scelta del sistema contabile da adottare per l'ente dipende dalle disposizioni statutarie, dalle dimensioni dell'ente e dalle valutazioni di opportunità.
Ma come si gestisce la contabilità di una ASD?
Come in ogni domanda di economia , la risposta è DIPENDE. Ma quali sono i fattori da cui dipende la gestione contabile di una ASD?
In linea generale le diverse tipologie di gestione contabile, nonché i diversi adempimenti che ne derivano, dipendono dalle disposizioni statutarie , dalla grandezza (misurata in ricavi), nonché dalle valutazione di opportunità dell’ ente.
Oggi andiamo a descrivere il caso più semplice: Una piccola- media ASD che svolge solo attività istituzionale , ovvero incassa quote associative e svolge attività istituzionali previste statutariamente.
Come devono gestire la contabilità questo tipo di ASD?
Ebbene le associazioni rientranti nella casistica sopra descritta possono limitarsi a redigere un rendiconto di cassa basato semplicemente sull’ annotazione delle entrate e delle uscite ordinate cronologicamente.
Un’ accortezza da avere è quella di distinguere la rendicontazione dei soldi in cassa ( contanti), da quella dei soldi nel c/c dell’ associazione.
Da questa differenziazione ne deriva che , al momento della registrazione delle entrate e delle uscite, venga specificato se queste sono avvenute in cassa (ricavo o pagamento in contanti) , oppure in conto corrente (ricavo o pagamento con bancomat o bonifico).
La rendicontazione è finalizzata alla redazione del bilancio annuale , il quale contiene la panoramica annuale dei movimenti contabili effettuati e ci riporta un risultato finale che può essere in Pareggio, Disavanzo o Avanzo.
Ricordiamo che, di norma, entro il 30 Aprile di ogni anno è necessario approvare in sede assembleare il bilancio riferito all’ anno precedente.
Per aiutarvi abbiamo messo a disposizione l’ indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , attraverso il quale potrete richiedere un modello in Excel per gestire la vostra contabilità.