Campionato del Mondo di Trec 2022: Orgoglio Italia Oro in PPA e Argento nel completo

Martedì, 30 Agosto 2022 16:32

Nella splendida cornice del Centro Equestre Federale della FFE (Fédération Française d'Équitation) a Lamotte-Beuvron si è svolto il Campionato Mondiale di TREC 2022. La nostra Nazionale ha rappresentato l’Italia in tutte le categorie della massima competizione FITE che in questa edizione ha visto la partecipazione di ben quattordici nazioni.

Nella giornata inaugurale lo spettacolo al quale si è potuto assistere è stato sublime, con la sfilata a cavallo per le vie del centro della cittadina francese da parte delle rappresentative nazionali. I cavalieri e le amazzoni hanno sventolato con orgoglio le bandiere dei rispettivi paesi, dando così il via alla competizione. 

Il giorno successivo, di buon’ora, ha avuto inizio la manifestazione iridata con la P.O.R. (Prova di Orientamento e Regolarità), che si è svolta all’interno della grande foresta demaniale di Lamotte, che circonda il centro federale, e che ben si presta a tracciati con particolari difficoltà. Per la categoria Senior la prova è stata particolarmente impegnativa, sia per la lunghezza del percorso di oltre quaranta chilometri, sia per l’elevato numero di controlli (6 controlli “di tratta” e 15 “di passaggio”). Inoltre, ad aumentare la difficoltà si sono aggiunti i pochi riferimenti nei numerosi “tagli” fuori dai sentieri, oltre al tempo richiesto a svolgere la prova che è stato di circa 7 ore. La difficoltà e l’impegno della prova è stato poi molto evidente al momento delle classifiche. È infatti subito balzato agli occhi il gran numero di atleti con punteggio negativo. L’Italia si è subito distinta in questa prova con la grande prestazione di Luca Fabbri che, con il suo sella italiano Palleri del Sinis, ha effettuato il secondo miglior punteggio, a soli 5 punti di distacco dal francese primo classificato. L’Italia si è fatta apprezzare nella P.O.R. anche nella categoria Junior con l’ottimo risultato di Silvia Dorigatti e Lisa Pedrazzi che hanno ottenuto il secondo posto.

Nel pomeriggio gli atleti, sotto la guida dei Commissari Tecnici Giampietro Magagnini e Riccardo Marcone, hanno effettuato la ricognizione degli ostacoli disposti lungo il tracciato della P.T.V. (Prova Terreno Vario). Il percorso, particolarmente tecnico, è stato predisposto nel grande campo da cross country presente nel centro federale francese e reso ancor più arduo per via della particolare posizione di alcuni ostacoli, come la vicinanza al laghetto, all’ingresso posto in pendenza e da salti con altezze al limite massimo del regolamento.

La giornata di sabato si è aperta, come di consueto, con la Prova di Padronanza delle Andature (P.P.A.), allestita nell’enorme campo centrale del centro. Anche qui l’Italia si è distinta nella categoria Young Rider con Giovanni Celli che, in sella al suo Belsito, ha sfoderato una prestazione perfetta, vincendo la prova e regalando la medaglia d’oro per la P.P.A. all’Italia.

La sera, dopo la trepidante attesa delle classifiche, si è svolta la spettacolare cerimonia di chiusura e di premiazione, con le squadre delle 14 nazioni schierate a cavallo nel grande campo centrale di fronte al folto pubblico.  Per l’Italia erano presenti il Presidente Franco Amadio, il Direttore Tecnico-Sportivo Luca De Rosa, il Vice-Segretario Marco Lenci e Jean Louis Mermillod, Vice Presidente FITE, che hanno sostenuto i nostri atleti nelle prove del sabato.

Da segnalare, nella categoria Young Riders, la prestazione maiuscola di Giovanni Celli, alla sua prima presenza in nazionale, che vale il gradino più alto del podio nelle P.P.A.. A lui i migliori complimenti della Federazione per il risultato raggiunto. Inoltre, in squadra con Giada BaxGiada Bressan e Marta d’Ascenzo, si sono aggiudicati il quarto posto a squadre Young Riders. Nella categoria Junior, gli azzurrini si piazzano al quinto posto finale con Lisa Pedrazzi e Silvia Dorigatti.

Nella massima categoria la grande prestazione di Luca Fabbri, atleta di lunga esperienza ma alla sua prima gara nei Senior, ha portato alla conquista della medaglia d’argento nella classifica individuale assoluta. Con questo grande risultato Luca si è guadagnato un “giro d’onore” nel campo centrale, ma soprattutto ha tenuto alto, ancora una volta, il livello del TREC italiano nelle competizioni internazionali.

Il Presidente Nazionale Franco Amadio, alla conclusione della cerimonia di premiazione, ha radunato tutta la delegazione azzurra per ringraziare gli atleti per l’impegno che hanno dimostrato in questa importante competizione: per gli Juniors, Lisa Pedrazzi, Silvia Dorigatti, Nicolò Giubilei e Gabriele Bonanni; per gli Young Riders, Giada Bax, Giada Bressan, Giovanni Celli, e Marta D’Ascenzo; per i Seniors, Cristian Bonella, Luca Fabbri, Ilaria Landini, Patrick Kosmac, Ramona Rodella. I complimenti vanno estesi agli Chef d’Equipe Giampietro Magagnini e Riccardo Marcone, ai Giudici Internazionali Luigi Roversi e Decimo Fontanesi che hanno fatto parte dello Staff del Team Italia nella trasferta. In serata, il Presidente del C.O.N.I. Giovanni Malagò, saputa la bella notizia, si è complimentato con tutto il Team Azzurro per l'importante risultato ottenuto.

Infine, una menzione particolare a genitori, amici e supporter che hanno seguito la nazionale fino in Francia, sostenendola senza sosta.

Complimenti agli atleti per l’importante traguardo raggiunto che è solo un passo nel percorso di crescita del TREC italiano. Servirà ora il massimo impegno per migliorarsi e prepararsi ai futuri appuntamenti internazionali in maniera sempre più competitiva. Il TREC è la nostra Disciplina principe e la Federazione continuerà a sostenerlo con grande impegno e devozione.

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